Abbigliamento moto: prendersi cura della “seconda pelle”

Abbigliamento moto: prendersi cura della “seconda pelle”

Bella stagione quasi agli archivi e abbigliamento per molti in armadio. Alcuni consigli per prenderci cura correttamente dei capi in pelle o in tessutoCaldo belle giornate, la bella stagione per i motociclisti significa tanti chilometri in moto, in pista o a spasso per i monti. I capi in pelle o in cordura, a seconda del […]

3 Ottobre 2016 - 00:00

Bella stagione quasi agli archivi e abbigliamento per molti in armadio. Alcuni consigli per prenderci cura correttamente dei capi in pelle o in tessuto
Caldo belle giornate, la bella stagione per i motociclisti significa tanti chilometri in moto, in pista o a spasso per i monti. I capi in pelle o in cordura, a seconda del luogo dove dare sfogo alla passione, sono sempre lì a prendersi cura di noi quando siamo in sella. Ci proteggono dalle intemperie e, nel malaugurato caso di una scivolata, aiutano ad evitare che un incidente, anche banale, possa lasciare segni spesso indelebili. A questo si aggiunge che sono indumenti che devono garantire anche un elevato grado di comfort quando indossati.more

Un compito delicato per l’abbigliamento tecnico che ogni motociclista prudente e coscienzioso adotta. Ma spesso vieie trascurato ed i risultati possono essere spiacevoli: il capo invecchia precocemente, cattivi odori, ma non solo. Se mal curato il tessuto perde il suo grado di comfort rendendo fastidioso l’utilizzo.

  • Ecco dunque alcune dritte per avere sempre l’abbigliamento in perfette condizioni

In caso utilizziate la giacca e i guanti tutti i giorni, il consigli è almeno a fine stagione di provvedere ad una accurata igienizzazione degli interni e, almeno una volta al mese, alla pulizia dell’esterno dagli onnipresenti moscerini.

Per l’esterno- In caso della cordura, va bene utilizzare un panno in microfibra inumidito e, dopo aver bagnato la superficie del capo con semplice acqua fredda ed atteso
qualche minuto, strofinare il capo con il panno. I moscerini verranno via facilmente e la giacca sarà di nuovo pulita. Se poi il capo sarà a riposo per qualche tempo, ogni sei mesi è utile riporlo in lavatrice e lavarlo con acqua fredda, ricordandosi però di levare le protezioni che potrebbero assorbire acqua e danneggiarsi.

Con i capi in pelle l’operazione di pulizia è simile (lavatrice a parte), ma il consiglio è quello di trattare la pelle dopo la pulizia con crema idratante (si quella per la normale cosmesi quotidiana) o se preferite con appositi prodotti per pulizia e l’idratazione dei capi in pelle, lasciando tutto almeno una notte e poi rimuovere la crema in eccesso prima di lasciare asciugare all’ombra. Giacca, tuta, o guanti che siano.

L’avvertenza è quella di nono passare il prodotto idratante su inserti elastici se presenti o sul colletto dove in genere è presente una rinforzo in tessuto morbido. Si consiglia di limitare al massimo i lavaggi in acqua per i capi in pelle e per questo morivo le tute di ultima generazione vengono generalmente realizzate con fodere staccabili

Per gli interni- il consiglio è quello di utilizzare il programma in lavatrice per capi delicati. Ergo lasciare tutto ad asciugare in una zona d’ombra. Questo toglierà l’odore di sudore, igienizzando il tutto onde evitare spiacevoli irritazioni quando indossato su t-shirt o capi a maniche corte.

 

 

 

 

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