Due case motociclistiche quest’anno hanno deciso di anticipare il salone dell’EICMA con le loro novitàDucati e Yamaha quest’anno hanno deciso di giocare d’anticipo e sbalordire tutti con una presentazione delle nuove gamme direttamente in streaming more Ducati Hypermotard 950 La “fun bike” Ducati per eccellenza si rinnova completamente grazie a un’estetica che si ispira al […]
Due case motociclistiche quest’anno hanno deciso di anticipare il salone dell’EICMA con le loro novità
Ducati e Yamaha quest’anno hanno deciso di giocare d’anticipo e sbalordire tutti con una presentazione delle nuove gamme direttamente in streaming
- Ducati Hypermotard 950
La “fun bike” Ducati per eccellenza si rinnova completamente grazie a un’estetica che si ispira al mondo dei supermotard da competizione, vanta un’ergonomia rivista per garantire ancora più divertimento nella guida e un nuovo equipaggiamento ciclistico ed elettronico di primissimo livello, come nella prestigiosa Ducati V4. Disponibile in due versioni: la normale e ovviamente l’SP.
- Ducati Diavel 1260
La nuova Diavel 1260 resta fedele allo spirito originale riprendendone gli elementi stilistici e reinterpretandoli in chiave contemporanea. Più aggressiva nelle forme, più performante, e anche più confortevole, sia per il pilota che per il passeggero, è stato rivista nella ciclistica, nel design e nel motore, vantando oggi il nuovo propulsore Testastretta DVT 1262 da 159cv che permette accelerazioni brucianti e al tempo stesso offre una regolarità ai bassi regimi ideale per un uso quotidiano oppure turistico della moto.
- Ducati Panigale V4R
È la regina indiscussa di Borgo Panigale ed è arrivata direttamente dal mondo dei sogni: la Panigale V4 R. La V4 R è ancora più ricca di tecnologia arrivata direttamente dal mondo della MotoGP. Le modifiche non si limitano al motore ed alle sospensioni, ma comprendono anche la carenatura, sviluppata e disegnata da Ducati Corse che migliora l’efficienza aerodinamica della moto. La nuova carena integra inoltre le cosiddette “alette”, aerodinamiche sviluppate per i prototipi della MotoGP realizzate in fibra di carbonio. Queste permettendo di ridurre l’intervento dei controlli elettronici e aumentando la confidenza del pilota per una guida più performante ed efficace.
- Ducati Desmosedici Stradale R
Il “vecchio”motore Desmosedici da 1.103 cm3 lascia il posto al nuovo Desmosedici Stradale R da 998 cm3, per rientrare nei limiti imposti dal campionato SBK e violentare il campionato mondiale SBK 2019. È capace di erogare 221 CV (162 kW) a 15.250 giri/minuto. Numeri impressionanti, che diventano ancora più incredibili montando lo scarico full-racing Ducati Performance by Akrapovič, che portano la potenza massima fino a 234 CV. In altre parole, la Ducati di serie più potente mai prodotta. 221 CV per 193 Kg significano che ogni CV sposta 870g di moto ma, sorpresa! Con il kit Performance la casa sblocca il motore fino a 234 CV. Pensate che Stoner ha vinto un mondiale con molto meno!
- Yamaha Ténéré 700
L’aspettavamo ormai da due anni, dopo il debutto ad EICMA 2016 del concept, eccola finalmente qui: la Yamaha XTZ700 Ténéré, che si svela in forma definitiva. Yamaha si è affidata alla base del propulsore bicilindrico CP2 da 698cc già impiegato sulla MT-07. Il Telaio è a doppia culla in acciaio completamente nuovo, pensato per offrire prestazioni ma soprattutto resistenza e la giusta snellezza per la guida in fuoristrada. Il reparto sospensioni conta su una forcella regolabile con steli da 43mm, mentre al posteriore troviamo un monoammortizzatore con regolazione del precarico. Per le ruote la casa dei tre diapason ha optato per cerchi a raggi con pneumatici da 21″ all’anteriore e 18″ al posteriore (come è giusto che sia per una moto del genere).
- Yamaha XSR700 Tribute
Ed ecco anche una nuova proposta nella collezione Faster Sons di Yamaha: al Salone di Milano EICMA 2018 debutta la Yamaha XSR 700 XTRIBUTE, omaggio dichiarato all’iconica XT 500 che ha creato il genere delle enduro o meglio delle scrambler alla giapponese. La base è evidentemente il bicilindrico CP2 che spinge anche la XTZ700 Ténéré, inserito nella ciclistica con telaio in acciaio di quella XSR 700. Cambia la posizione di guida, con manubrio e pedane pensati specificamente per il fuoristrada. Per imitare al meglio l’XT 500 è stata ripresa anche la colorazione del serbatoio. Novità sono i soffietti sulla forcella, le leve e il manubrio verniciati in nero così come la protezione del serbatoio.
- Finito?
Le novità non finiscono qui, sono appena iniziate! Il salone apre domani alla stampa e li si sveleranno nel corso dei 3 giorni dedicati tutte le novità in serbo per quest’anno. Rimanete sintonizzati per essere sempre informati sulle ultime novità sa noi di SicurMOTO.it !