Patente moto AS per disabili: svolto il primo corso a Roma

Patente moto AS per disabili: svolto il primo corso a Roma

Sabato 10 gennaio si è svolto a Roma il primo corso con successivo esame di guida organizzato dalla Onlus Di.Di. Diversamente Disabili in collaborazione con Aci Roma, per l’ottenimento della Patente Speciale per la moto (AS) per i ragazzi portatori di disabilitàVenerdì 9 e sabato 10 gennaio si sono svolti i primi corsi di guida […]

12 Gennaio 2015 - 00:00

Sabato 10 gennaio si è svolto a Roma il primo corso con successivo esame di guida organizzato dalla Onlus Di.Di. Diversamente Disabili in collaborazione con Aci Roma, per l’ottenimento della Patente Speciale per la moto (AS) per i ragazzi portatori di disabilità
Venerdì 9 e sabato 10 gennaio si sono svolti i primi corsi di guida a Roma finalizzati all’esame per l’ottenimento della Patente AS (A Speciale): il progetto, fortemente voluto dalla Onlus Di.Di. Diversamente Disabili che da anni si prodiga per facilitare l’accesso del disabile al due ruote, vede la collaborazione di Aci Roma e del Centro di Guida Sicura Aci Vallelunga.more

  • Lo start up del progetto era già avvenuto a novembre nel nord Italia, a Varese e Vercelli, dove si sono svolti i primi corsi di guida targati Di.Di. che hanno assegnato le prime Patenti AS

L’esordio nella capitale è avvenuto invece questo fine settimana: Puglia, Lazio, Liguria e Toscana le regioni di provenienza dei ragazzi che hanno partecipato alla due giorni di corso su una Suzuki SV 650 multi adattata, l’unica omologata in Italia, ideata dalla Di.Di. grazie alla preziosa collaborazione con Handytech, l’azienda di Moncalvo specializzata nell’allestimento di veicoli per le persone con disabilità.: grazie agli adattamenti speciali, questa moto è in grado di coprire le disabilità di entrambi gli arti inferiori e del braccio sinistro.

Emozionati ma per nulla intimoriti, i candidati hanno avuto un’intera giornata per prendere confidenza sia con gli adattamenti del mezzo in base alle proprie esigenze fisiche, sia con il percorso di birilli, prova dell’esame del giorno dopo, sia su strada, nel traffico locale. Emiliano Malagoli, Presidente della Onlus Di.Di., per l’occasione ha ricoperto la doppia veste di istruttore e allievo, dovendo anche lui sottoporsi all’esame di guida.

A stupire è Alessandro, un ragazzo portatore di protesi al braccio sinistro, che nonostante non sia più risalito in sella dal lontano 2008, anno del suo incidente stradale a seguito del quale ha subìto l’amputazione dell’arto, riesce a prendere subito confidenza con il mezzo e con il servocomando frizione a pulsante, sostitutivo del dispositivo a leva.

Così al sabato mattina si presentano puntuali per l’esame di guida davanti all’Ingegnere della Motorizzazione che per la prima volta nella sua carriera, si trova a dover esaminare più ragazzi disabili insieme. Tutti gli allievi Di.Di. passano con successo il percorso birillato composto da uno slalom, una prova d’equilibrio, lo scarto dell’ostacolo e la prova di frenata. A seguire la prova su strada, tra le insidie del traffico della capitale, sempre sotto lo sguardo attento dell’Ingegnere per verificarne il comportamento e la conoscenza delle norme di circolazione. Alla fine, tutti promossi, con le congratulazioni dell’Ingegnere!

“Erano 7 anni che lottavo per avere la Patente AS” dice Salvatore da Ostuni (BR), portatore di protesi gamba intera destra “Finalmente grazie alla Di.Di. potrò guidare la mia MV adattata, sono emozionatissimo!”

“Organizzazione impeccabile, mi sono trovato subito a mio agio con gli altri ragazzi” è il commento di Giulio da Genova, portatore di protesi gamba intera destra “e trovo molto utile il corso di guida pre-esame per poter prendere confidenza con il mezzo e con il percorso tra i birilli. Finalmente potrò guidare su strada!”.

  • Dall’idea alla pratica, un progetto nato in meno di un anno

“In meno di 2 mesi dall’inizio del progetto, abbiamo dato la possibilità di riprendere la Patente AS a molti ragazzi disabili, credo che non ci siano mai stati precedenti in Italia come questo” afferma Emiliano Malagoli, Presidente della Di.Di., anche lui neopatentato “Sono orgoglioso di quello che stiamo facendo, e devo ringraziare fortemente i nostri partner senza i quali non saremmo potuti partire con il progetto: Handytech, Aci Roma con il quale firmeremo un Protocollo d’Intesa la prossima settimana per diffondere il progetto in altre sedi, iI Centro di Guida Sicura Aci Vallelunga che sarà presto sede d’esame per le Patenti AS, Honda Italia che dall’inizio ci ha fornito dei mezzi per la nostra Scuola Guida, la Motorizzazione Civile di Roma che ha accolto con favore la nostra proposta e reso fattibile il progetto, Premier Helmet e Sparco by 8Squad che hanno fornito rispettivamente caschi e giubbini con le protezioni da dare agli allievi. Spero di poter ampliare il nostro raggio d’azione su tutto il territorio nazionale, ma sarà fattibile solo con l’intervento economico di aziende che credono in questo progetto e che possano aiutarci a sostenere le spese di trasferta del nostro mezzo adattato e dello staff istruttori Di.Di.”.

Per chi volesse ulteriori informazioni per la Patente AS può visitare il sito www.diversamentedisabili.it

A coronare un weekend importante per i diritti dei disabili, la partecipazione del pilota Daniele Barbero alla 41a edizione dell’Oscar dello Sport Imperiese nella serata di venerdì 9 gennaio, dove ha ricevuto un premio per i successi ottenuti nella stagione sportiva 2014 nel Di.Di.Trophy, il trofeo motociclistico organizzato sempre dalla Onlus Di.Di. dedicato ai piloti disabili all’interno del Bridgestone Champions Challenge.

 

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