La moto sta tornando prepotente nei sogni degli italiani ma i grossi numeri li fanno gli scooter. In entrambi i settori ci sono grosse conferme e qualche sorpresa.
La moto è tornata ad essere un argomento da bar e mentre i motociclisti duri e puri guardano con sospetto a questa nuova generazione, attratta dalla moda del momento, i produttori brindano alla fine della crisi. Il mercato moto 2018 è aumentato del +5,3% rispetto all’anno precedente, con circa 93.000 motociclette e 126.500 scooter immatricolati, che in percentuale significano + 13,7 e + 3,7. Continua il calo dei ciclomotori, sotto del 12,4 % rispetto al 2017.
Piaggio ed Honda vincono a mani basse
La categoria degli scooter cresce nonostante l’attacco delle case motociclistiche che, con l’introduzione delle piccole cilindrate, ha invaso il mercato dei mezzi automatici: in testa alla classifica troviamo i tre Honda SH 125, 150 e 300 con 29.000 immatricolazioni in totale. Subito dopo c’è Piaggio: nel 2018 il più grande gruppo motociclistico europeo ha venduto in Italia 26.500 scooter ed è sotto al podio con 8291 Beverly 300 e 5966 Liberty 125. Per l’avvincente sfida di vendite tra T-Max ed X-ADV scendiamo nella parte media della classifica, con Honda che vince per 3805 contro 3207 scooter venduti.
BMW uber alles
La classifica delle moto più vendute registra ancora una volta il dominio BMW, che piazza la R1200GS al primo posto e la GS Adventure (un fenomeno tutto italiano che proveremo presto) al quarto, con 3615 e 2285 moto vendute. Tra le due sorelle troviamo 3394 Honda CRF1000L, più conosciuta come Africa Twin e 2641 Yamaha Tracer 900. Il quinto posto della Benelli TRK 502 (che abbiamo provato) sancisce il successo delle maxienduro sul mercato italiano, ma sopratutto mette il sigillo alla performance del marchio italo-cinese, che negli ultimi due anni ha registrato una crescita inarrestabile e presto potrebbe preoccupare anche i leader storici del mercato.