Targa monopattini: prezzo, come richiederla e da quando
Fissati il prezzo e le modalità di richiesta e di rilascio della targa obbligatoria per i monopattini elettrici. Ma per vederle sui veicoli servirà ancora qualche mese.
Fissati il prezzo e le modalità di richiesta e di rilascio della targa obbligatoria per i monopattini elettrici. Ma per vederle sui veicoli servirà ancora qualche mese.
Siamo sempre più vicina alla concreta applicazione della targa sui monopattini elettrici. Sulla Gazzetta Ufficiale del 13 novembre 2025 è apparso il decreto ministeriale che stabilisce le norme per l’introduzione del contrassegno identificativo obbligatorio, in attuazione delle recenti modifiche al Codice della Strada, fissando il prezzo, le caratteristiche e le modalità di richiesta e di rilascio del targhino. Tuttavia, lo anticipiamo subito, anche se il decreto entrerà in vigore a breve, per passare alla fase operativa servirà un ulteriore decreto del direttore generale della Motorizzazione da adottarsi entro i successivi 90 giorni.
TARGA MONOPATTINI OBBLIGATORIA: LA NORMATIVA
La nuova formulazione della legge che da fine 2024 regolamenta l’uso e la circolazione dei monopattini elettrici dispone che i proprietari dei monopattini a propulsione prevalentemente elettrica hanno l’obbligo di munirsi di apposito contrassegno identificativo adesivo, plastificato e non rimovibile, stampato dall’Istituto poligrafico e Zecca dello Stato e dotato di una specifica combinazione alfanumerica di sei caratteri (disposti su due righe da tre caratteri ciascuna) generata da un applicativo informatico dedicato.
Non avendo i monopattini un numero di telaio e non essendo registrati nell’Archivio Nazionale Veicoli (Anv), le targhe sono personali. Sono cioè abbinati alla persona che ne fa richiesta alla Motorizzazione civile (direttamente o per il tramite di un’agenzia di pratiche auto) e a cui vengono consegnati
Il contrassegno, una volta richiesto e consegnato, deve essere esposto in modo visibile su uno specifico alloggiamento al centro del parafango posteriore, il più possibile perpendicolare al piano longitudinale del monopattino, oppure (in assenza dello specifico alloggiamento) sulla parte anteriore del piantone dello sterzo, a un’altezza compresa tra 0,20 e 1,20 metri dal suolo.
Il proprietario ha l’obbligo di comunicare all’ANV l’eventuale cambiamento della residenza o della sede legale. La circolazione senza targhino obbligatorio è punita con una multa di 100 euro. La stessa sanzione si applica anche in caso di circolazione con un monopattino per il quale non sia stata comunicata la variazione di residenza o di sede del proprietario.
TARGA MONOPATTINI ELETTRICI: PREZZO E COME RICHIEDERLA
Cosa manca prima che l’obbligo di targare i monopattini diventi pienamente effettivo? Mancava appunto il decreto del MIT che stabilisse il prezzo del targhino, vuoto che è stato colmato nei giorni scorsi. Ebbene, in base alla disposizione ministeriale, il prezzo di vendita di ciascun contrassegno identificativo per i monopattini elettrici è stato stabilito in 8,66 euro, di cui 5,03 per il costo di produzione, 1,11 per l’Iva al 22% e 2,52 per la quota di maggiorazione.
La targa per i monopattini dev’essere richiesta mediante una piattaforma digitale gestita dal MIT e successivamente ritirata presso gli uffici della Motorizzazione civile territorialmente competenti, o presso l’agenzia di pratiche auto che ha seguito la pratica.
Ai fini del rilascio della targa, i richiedenti sono chiamati a effettuare, mediante il sistema di pagamento PagoPA, il versamento dei già citati 8,66 euro a cui aggiungere l’imposta di bollo e i diritti di motorizzazione. Il proprietario di più monopattini elettrici che intende richiedere il rilascio delle targhe per ciascuno di questi può presentare un’unica istanza cumulativa, pagando così un’unica imposta di bollo.

QUANDO SI POTRÀ RICHIEDERE LA TARGA DEI MONOPATTINI?
Il decreto ministeriale che ha fissato il prezzo della targa dei monopattini entra in vigore il prossimo 28 novembre 2025. Dopodiché un successivo decreto del direttore generale della Direzione generale per la motorizzazione presso il Dipartimento per i trasporti e la navigazione del MIT, da adottare entro novanta giorni dall’entrata in vigore del decreto ministeriale, stabilirà le modalità di funzionamento della piattaforma digitale per la richiesta e il rilascio del contrassegno identificativo.
Una volta che sarà pronta la piattaforma, l’obbligo da parte dei proprietari dei monopattini elettrici di
dotarsi della targa ai fini della circolazione stradale, troverà piena applicazione a decorrere dal sessantesimo giorno dalla data di entrata in vigore del decreto direttoriale che stabilirà le modalità di funzionamento della piattaforma digitale, garantendo così un congruo lasso di tempo per mettersi in regola.
Quindi, ricapitolando:
- 28 novembre 2025 entra in vigore il decreto del MIT che ha stabilito il prezzo della targa e le modalità per le richieste e il rilascio del contrassegno identificativo.
- Entro i successivi 90 giorni un altro decreto del direttore generale della Motorizzazione stabilirà le modalità di funzionamento della piattaforma digitale attraverso cui richiedere il targhino.
- Dall’entrata in vigore della piattaforma digitale, gli interessati avranno 60 giorni di tempo per dotarsi della targa.
Attenzione: l’introduzione del targhino sbloccherà l’altra grande novità regolamentare che riguarda i monopattini elettrici, e cioè l’assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile verso terzi. Ad oggi, infatti, l’obbligo di assicurare il monopattino non è ancora operativo vista l’impossibilità di identificare il veicolo. Il titolo X del Codice delle assicurazioni presuppone infatti che l’assicurazione RCA sia legata a uno specifico veicolo che deve essere univocamente identificato. Questa lacuna, però, sarà presto colmata introducendo il contrassegno identificativo (targa) che determinerà l’univocità del veicolo, consentendo così di assicurare i monopattini.