Tecnologia D3o, protezioni di nuova generazione.

Tecnologia D3o, protezioni di nuova generazione.

I laboratori D30 sono riusciti a creare innovative protezioni che aumentano la vestibilità dei capi tecnici e offrono maggiore sicurezza. L’azienda D3o è salita alla ribalta delle cronache di settore presentando, all’eicma 2010, un innovativo materiale che ha la capacità di essere morbido in condizioni normali e di indurirsi in caso di urto. L’utilizzo di […]

5 Aprile 2012 - 00:00

I laboratori D30 sono riusciti a creare innovative protezioni che aumentano la vestibilità dei capi tecnici e offrono maggiore sicurezza.

L’azienda D3o è salita alla ribalta delle cronache di settore presentando, all’eicma 2010, un innovativo materiale che ha la capacità di essere morbido in condizioni normali e di indurirsi in caso di urto. L’utilizzo di capi tecnici, che comunque offrono un livello di sicurezza notevole, è ancora poco diffuso in determinate fasce di utenza, soprattutto a causa della loro bassa vestibilità, legata principalmente alle rigide protezioni che li rendono scarsamente utilizzabili una volta scesi dalla propria due ruote. Per questo motivo molti, soprattutto scooteristi, che utilizzano le due ruote per appuntamenti di lavoro, preferiscono non indossarli a tutto svantaggio della propria incolumità. Anche una semplice scivolata può avere serie conseguenze senza un abbigliamento adeguato. Con questo innovativo materiale il problema del comfort potrebbe essere risolto. Capi tecnici che adoperano le protezioni d3o garantiscono una vestibilità ed una comodità superiore, anche una volta scesi dalla moto.more

  • Come funziona?


In parole povere in condizioni normali il d3o si presenta come una sorta di gel, morbido e malleabile, ma grazie alla sua particolarissima composizione chimica in caso di urto le molecole si dispongono in maniera tale da irrigidire il materiale che, lavorando accoppiato ad un sottostrato  spugnoso, si riesce a dissipare la forza d’impatto. Dopo l’urto il d3o torna in forma morbida ed è pronto ad indurirsi al prossimo impatto.

 

  • Certificazioni

Le protezioni d30 rispettano la normative europee, in materia di protezioni, in particolare la EN 1621-1 per le protezioni degli arti e la EN 1621-2 per i paraschiena che di fatto ne sanciscono l’omologazione per l’utilizzo in moto.

Sembrerebbe giunta una nuova era in campo dell’abbigliamento tecnico, ora anche i piu’ modaioli e vanitosi non avranno scuse per non indossare i capi tecnici. Con questa nuova tecnologia sarà come indossare un normalissimo giubbino ma che, in caso di caduta, offrirà una protezione identica ad un capo tecnico convenzionale.

Sul sito www.d3o.com
 è disponibile l’elenco completo delle case d’abbigliamento che adoperano le protezioni d3o. Purtroppo i prezzi sono, per ora, più alti rispetto alla media, è vero anche che quando si parla di protezione non bisognerebbe badare a spese, ma in tempi di crisi la differenza di prezzo potrebbe limitarne notevolmente la diffusione.
Sotto, un simpatico video che illustra le caratteristiche del D3o, confrontate con i materiali attualmente in uso per le protezioni

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