Controllo motore moto usata, manutenzione e rogne nascoste

Controllo motore moto usata, manutenzione e rogne nascoste

Ecco cosa si può capire dal motore di una moto usata che si vuole comprare anche senza essere esperti: i controlli del Manuale acquisto moto usata

10 Febbraio 2023 - 08:30

Arriviamo al capitolo dei controlli al motore di una moto usata e quali sono gli indizi da osservare e interpretare prima di una prova su strada della moto. In questo capitolo del Manuale acquisto moto usata: la guida utile, passo dopo passo ti aiuteremo a capire quali possono essere le rogne di una moto usata che ha ricevuto poca manutenzione o cerca di nascondere i segni di una caduta o un incidente. A meno che tu sia un esperto di meccanica o un appassionato motociclista di lungo corso, in questa fase è meglio farti assistere dal tuo meccanico di fiducia per avere una conferma sulla salute del motore. Proviamo comunque a spiegarti quali controlli fare senza essere un esperto di meccanica.

  1. Acquisto moto usata: verifica km
  2. Moto usata elaborata: un affare?
  3. Livelli motore moto
  4. Moto usata danneggiata da una caduta
  5. Controllo motore moto usata

ACQUISTO MOTO USATA: VERIFICA KM, FURTO O INCIDENTI STRADALI

Innanzitutto una moto di cui il proprietario attuale può raccontare poco e niente è una moto usata con pochissime garanzie. A proposito di garanzia, approfondisci le differenze tra comprare una moto usata da un privato o da un concessionario. Prima ancora di preoccuparti di trattare sul prezzo di vendita della moto usata, è bene capire se quella moto è davvero un acquisto promettente o è meglio passare al prossimo venditore. Controlla che il numero di matricola stampato sul monoblocco (il libretto di uso ti dirà dov’è) corrisponda a quello sul libretto di circolazione. Spesso un motore fuso viene sostituito di sana pianta con ricambi di dubbia provenienza (es. furti) che si riconoscono subito per la matricola abrasa. Uno dei modi più completi per conoscere la storia passata di una moto usata è attraverso il numero di targa o il VIN, grazie ad un servizio online utile e veloce che abbiamo provato per voi. Accedendo a una delle più grandi reti di database per le registrazioni dei veicoli potrai conoscere pagando un gettone simbolico:

  • verifica km moto usata;
  • verifica incidenti stradali gravi su una moto usata;
  • ricerca di denunce di furto di una moto usata in Italia e all’estero;
  • controllo delle moto usate per noleggio o altri usi speciali.

Se non vedi bene il banner, clicca qui per controllare i km della moto usata.

MOTO USATA ELABORATA: UN AFFARE? DIPENDE

Se il proprietario è stato meticoloso nella manutenzione della moto in vendita, ti mostrerà spontaneamente le fatture dei tagliandi poiché sono un valore aggiunto che gioca a suo favore. In caso contrario è indispensabile ricorrere al supporto del meccanico di fiducia durante i controlli al motore. Improvvisarsi esperti espone al rischio di prendere una grossa fregatura. Così come innamorarsi di una moto con pesanti modifiche al motore, come centralina aggiuntiva, scarico aftermarket, filtro aria sportivo e via dicendo. Sono tutte alterazioni che, al di là dell’omologazione, potrebbero richiedere una manutenzione più meticolosa, una messa a punto più frequente e compromessi alla guida che non avevate messo in conto.

CONTROLLO LIVELLI MOTORE MOTO USATA

Ma veniamo subito ai controlli di rito alla portata anche di una persona poco esperta:

  • livello olio motore, deve essere tra il minimo e il massimo dei riferimenti sull’oblò al lato del motore, oppure sull’astina collegata al tappo di rifornimento. Il proprietario deve sapervi aiutare;
  • filtro olio motore, pulito e sostituito di recente, meglio se originale o di una marca equivalente di qualità;
  • livello e colore liquido di raffreddamento, che deve essere privo di tracce di ruggine, depositi di calcare o emulsioni strane causate dal mescolamento con olio motore;
  • perdite di olio nella parte bassa e ai lati del motore, soprattutto in corrispondenza di paraoli e del tappo di scolo. Il tappo di scolo dell’olio è spesso martoriato da manutenzione fai da te e la presenza di silicone è il sintomo di un’imperfetta tenuta. State alla larga!

MOTO USATA DANNEGGIATA DA UNA CADUTA: COME CONTROLLARE IL MOTORE

L’aspetto del motore può rivelare molto più di quanto immaginate: da danneggiamenti di una caduta da fermo (molto frequente):

  • il colore e l’aspetto dei carter laterali del motore deve essere uniforme con il resto dei componenti. Se la verniciatura appare più viva e di una grana differente, rugosa o sbucciata, è alta la probabilità che la moto sia stata riparata per nascondere i graffi di una caduta. Nei casi peggiori potrebbero espandersi anche crepe nel monoblocco causate da una caduta;
  • lo scarico e i collettori sono molto esposti se laterali o bassi. Verificate che non ci siano ammaccature anomale nelle zone meno visibili causate dallo schiacciamento contro il telaio o il forcellone.

CONTROLLO MOTORE MOTO USATA: IL PRIMO AVVIAMENTO A FREDDO

Sappiate che qualsiasi venditore furbo scalderà il motore prima del vostro arrivo, per fare una bella impressione, soprattutto se non usa la moto da tempo o ha qualche magagna da nascondere. Chiedetegli di voler provare la moto con motore freddo, considerando che l’avviamento di una moto a carburatori non sarà immediato e lineare come una ad iniezione e accensione elettronica. In entrambi i casi, non devono esserci:

  • eccessive oscillazioni del minimo;
  • singhiozzi o assenza di rotondità;
  • vibrazioni metalliche;
  • rumori di trascinamento;
  • ritardi nel salire di giri (alla temperatura di funzionamento) e scoppi in rilascio dell’acceleratore.

Con ogni probabilità nulla che non si possa sistemare con un controllo alle candele, bobine, regolatore di tensione, allineamento carburatori, batteria di avviamento, impianto elettrico e così via. Controlli che in ogni caso potrebbero rivelare interventi di manutenzione straordinaria da fare.

Inoltre, la cattiva abitudine di avviare il motore per pochi minuti da fermo durante l’inverno non fa che accelerare la corrosione dello scarico. La condensa ristagna nella parte bassa ed è espulsa solo parzialmente dai fori di drenaggio (quando presenti) se la temperatura non è abbastanza alta e la velocità dei gas insufficiente ad espellerli dalla marmitta. Abbassatevi sotto e cercate punti di corrosione che prima o poi richiederanno la sostituzione dello scarico, molto costosa se coinvolge anche il catalizzatore e i collettori.

Non perderti altre info utili e i consigli del Manuale acquisto moto usata: la guida utile, passo dopo passo.

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