Presentato al Nuovo Teatro San Paolo di Roma il progetto di sicurezza stradale “ONE Life” ideato da Michel Fabrizio in collaborazione con la Onlus Di.Di. Diversamente DisabiliDa anni impegnato nelle piste di tutto il mondo come pilota del Mondiale SBK, Michel Favbrizio ha deciso di mettere tutta la sua esperienza di guida su due ruote […]
Presentato al Nuovo Teatro San Paolo di Roma il progetto di sicurezza stradale “ONE Life” ideato da Michel Fabrizio in collaborazione con la Onlus Di.Di. Diversamente Disabili
Da anni impegnato nelle piste di tutto il mondo come pilota del Mondiale SBK, Michel Favbrizio ha deciso di mettere tutta la sua esperienza di guida su due ruote al servizio della sicurezza stradale con il progetto “ONE Life” ideato dal pilota romano e presentato mercoledì 21 gennaio presso il Nuovo Teatro S.paolo di Roma. Al suo fianco i ragazzi della Onlus Di.Di. (Diversamente Disabili) capitanati da Emiliano Malagoli
- “La vita è una, guida in sicurezza!”
Questo lo slogan del Progetto di Sicurezza Stradale “ONE LIFE”. Sul palco del teatro anche Emiliano Malagoli, Presidente della Onlus Di.Di., a testimoniare l’importanza di questa iniziativa anche per i disabili. Il progetto consiste nella creazione di una struttura accessibile a tutti, da realizzare alle porte della Capitale, dove poter svolgere corsi teorici e pratici di guida dei veicoli a 2 e 4 ruote. Con metodologie alternative, dirette, e simulazioni che possano innanzitutto coinvolgere gli adolescenti prossimi al patentino e futuri utenti della strada. Ma anche la realizzazione di una “clinica mobile” itinerante dedicata a chi giovanissimo non lo è più, che possa offrire gratuitamente servizi di controllo sulle proprie capacità psicofisiche e sensibilizzare il pubblico sui pericoli di mettersi alla guida sotto gli effetti di alcol o droghe.
- Accesso alla pista a costi contenuti
L’impianto avrà una connotazione anche sportiva, offrendo la possibilità di accedere alla pista senza i costi proibitivi degli impianti attuali e che possa diventare una
palestra per tutti coloro che vogliono avvicinarsi a questo sport. Non solo piloti, quindi, ma anche tecnici, meccanici, addetti ai lavori da avviare subito alle corse a vari livelli, secondo le proprie inclinazioni e professionalità. ONE Life è tutto questo. Grazie alla collaborazione con la Onlus Di.Di. Diversamente Disabili, questa struttura sarà al servizio anche dei diversamente abili che vogliono riavvicinarsi al due ruote, sia per passione, sia per necessità. “Sarebbe bellissimo poter avere un punto fisso dove poter fare i nostri corsi di guida” – le parole di Malagoli -“Riceviamo richieste giornaliere di ragazzi che vorrebbero tornare in moto ma sono impossibilitati a farlo, sia per la mancanza di mezzi modificati che di spazi adeguati. Avere una struttura del genere, che dia loro l’opportunità di fare un percorso formativo completo – teorico, pratico ma anche psicologico – sarebbe fondamentale”.
- Puntare sulla prevenzione
“Credo molto in questo progetto” – afferma Michel Fabrizio – “La prevenzione è fondamentale quando si parla di sicurezza stradale. La preparazione che ricevono oggi gli adolescenti per guidare un mezzo a due o quattro ruote non è più adeguata per affrontare le condizioni reali di traffico, specialmente in una città come Roma che ha più di tre milioni di veicoli circolanti. Ce ne accorgiamo specialmente noi piloti: si pensa che la pista sia pericolosa, ma non c’è posto più sicuro per poter praticare la propria passione. Voglio mettere a disposizione la mia esperienza ultra ventennale di pilota che mi ha dato l’opportunità di confrontarmi con realtà internazionali. In Italia manca una scuola di avviamento a questo sport e alle figure professionali che ruotano attorno a questo mondo, e mi piacerebbe renderla accessibile a tutti. “ONE Life” ha superato già diverse selezioni, ora siamo al rush finale!”.
Il progetto “ONE Life” è candidato al concorso “Casting delle Idee” promosso da Capitale Roma. L’idea che otterrà il maggior numero di voti, sarà realizzata con il supporto di tutta Capitale Roma. Se vi interessa l’iniziativa e volete contribuire al successo di “One Life” cliccare QUI
per lasciare il vostro voto.