Pronostici e ipotesi sui piloti del motomondiale in lizza per il titolo: ecco nomi e cognomi di chi potrebbe essere il campione della MotoGP 2023
Si è da poco concluso il campionato MotoGP che ha riportato come tutti sappiamo il trofeo iridato a Borgo Panigale e già è partito il toto-nomi su chi vincerà il mondiale MotoGP 2023. Quest’anno non c’è stata una sola gara priva di colpi di scena e se avessimo dovuto puntare sul campione iridato fin dalla prima gara, in cui è caduto, probabilmente in pochi avrebbero visto lungo. Per gli appassionati di motori la MotoGP 2023 è già iniziata, tra indiscrezioni e dichiarazioni ufficiali di piloti e Team della classe regina.
MOTOGP: CHI E’ IL CAMPIONE DEL MOTOMONDIALE 2022
Ormai è tardi per puntare sul campione della MotoGP 2022, ma è utile riavvolgere il nastro per arrivare alle previsioni 2023. Per chi si fosse perso gli ultimi 9 mesi tra i più entusiasmanti della storia del motomondiale, Francesco (Pecco) Bagnaia – Team Ducati Lenovo è campione MotoGP 2022. Classe 1997, una carriera iniziata con le minimoto come tutti i suoi colleghi (Campione Europeo MiniGP nel 2009) Bagnaia fa il salto di qualità con la VR46 Riders’ Academy che lo prepara a scalare le categorie PreGP, Moto3, Moto2 e nel 2019 in MotoGP. Il debutto è con il team privato Ducati Pramac con cui riesce a mettersi in luce nonostante l’infortunio alla gamba e tanta voglia di riscattarsi. E’ ciò che lo porta nel 2020 in sella alla Ducati Lenovo del team ufficiale. Nello stesso anno il re del motomondiale dal 2016 al 2019, Marc Márquez (Team Repsol Honda) si avvia verso un’avversa serie di eventi che l’hanno costretto ad abdicare per rimettersi da una brutta frattura. Il 2020 è l’anno di Joan Mir Mayrata (Suzuki), il 2021 premia Fabio Quartararo, campione MotoGP e il 2022 è la volta di Bagnaia.
MOTOGP 2023: MÁRQUEZ E L’ULTIMATUM ALLA HONDA RACING CORPORATION
Chiusi i giochi 2022, Márquez ha tirato le somme di una stagione conclusa al 13^ posto con un solo podio, la terza senza titolo e diverse gare saltate per il quarto intervento chirurgico al braccio. Anche il rapporto con la sua moto è compromesso, al punto da ammettere alla stampa di sentirsi a disagio per poi smentire le voci di un suo ritiro dalla MotoGP. Ma ha anche chiarito che se Honda non gli darà una moto vincente potrebbe andarla a cercare altrove. La reazione di Honda Racing Corporation non si è fatta attendere e la dichiarazione di Koji Watanabe, presidente HRC, ha riacceso i pronostici Márquez sui siti scommesse MotoGP nella corsa al titolo. Una mossa strategica per spegnere anche le chiacchiere circolate sulle critiche del pilota alle prestazioni discontinue Honda. “Il nostro obiettivo è il titolo MotoGP, questa è la priorità assoluta”, le dichiarazioni di Watanabe in Giappone durante un evento sportivo.
SCOMMESSA MÁRQUEZ IN MOTO GP: NEL 2023 FARA’ COME SUO FRATELLO?
La prova che Honda non vuole separarsi da Márquez è il ricorso ai tecnici del dipartimento che sviluppa le monoposto da Formula 1 per migliorare il pacchetto aerodinamico delle MotoGP 2023, come confermato dal presidente HRC, Watanabe. Proprio l’aerodinamica delle moto da pista sarebbe il tallone d’Achille delle nuove MotoGP, a cui Márquez non sembra essersi ancora abituato. “Da basse e corte sono diventate alte e lunghe”, una delle tante dichiarazioni del pilota. I bookmakers non sottovalutano la possibilità di un cambio di casacca proprio come il fratello Alex Márquez, passato dal Team Honda Repsol al Team Ducati Gresini Racing. Se il motomondiale 2023 lo vincerà Márquez e se lo farà con Honda, dipenderà da quanto migliorerà la moto. Anche perché HRC ci è già passata con Jorge Lorenzo, ritiratosi spontaneamente dalla MotoGP nel 2019 lasciando scoperto un posto che fu occupato nel 2020 proprio da Alex Márquez, ma solo momentaneamente.
CHI VINCERA’ LA MOTOGP 2023: I PILOTI IN CORSA PER IL TITOLO
Senza andare troppo lontano, anche Fabio Quartararo (secondo nella classifica piloti 2022 dietro Bagnaia) non ha risparmiato critiche sulle prestazioni del motore della sua Yamaha M1, che deve tornare al top per il 2023. L’infortunio di Quartararo delle scorse settimane non aiuta certamente a pianificare serenamente il ritorno ai test di Sepang a febbraio già nel calendario della MotoGP 2023. Le probabilità di tornare in testa alla classifica piloti 2023 come nel 2021 sono comunque alte. Sempre che la coppia del Ducati Lenovo Team sia disposta a farsi da parte. Ipotesi poco probabile se Bagnaia correrà per confermarsi campione del mondo e se Enea Bastianini, confermato per il 2023 al fianco del campione del mondo proverà a mettersi davanti. Insomma, la MotoGP 2023 si preannuncia adrenalinica e con più contendenti in lizza per il titolo e noi non vediamo l’ora di scoprire chi condurrà la classifica fin dalle prime curve.