La Honda, che ha da poco annunciato lo sviluppo, con tanto di brevetto, di una cintura di sicurezza per le moto, non trascura l’altra sua grande innovazione per la sicurezza: l’airbag per moto. Sono ormai anni che Honda ha introdotto questa soluzione sulle moto, in particolare sulla ammiraglia di casa, la maxi-tourer GoldWing (guarda il […]
La Honda, che ha da poco annunciato lo sviluppo, con tanto di brevetto, di una cintura di sicurezza per le moto
, non trascura l’altra sua grande innovazione per la sicurezza: l’airbag per moto.
Sono ormai anni che Honda ha introdotto questa soluzione sulle moto, in particolare sulla ammiraglia di casa, la maxi-tourer GoldWing (guarda il crash test
), ora però pare voglia estendere li sistema anche ad altre tipologie di motocicli in produzione.
Un’innovazione piuttosto particolare che potrà essere adottata su tutte le moto.
- Come funziona?
Il sistema della Goldwing prevede il gonfiaggio dell’airbag nela zona posta sopra il serbatoio e che protegge il pilota dagli urti frontali contro un auto o qualsiasi altro ostacolo. Il nuovo sistema, di cui da poco sono stati depositati i brevetti, propone una nuova configurazione del “bag”, dovuta al fatto che, a differenza delle tourer, sulle altre moto il pilota è sistemato in sella avendo il suo baricentro spostato più in alto, ed in caso di urto potrebbe essere che ci si ritrovi a scavalcare la zona di protezione dell’airbag
rendendo inefficace (o pericoloso) il gonfiaggio dello stesso; Honda, quindi, prevede un sistema con airbag che, una volta attivato, si disponga molto più sollevato rispetto alla soluzione adottata fin ora.
Nuova sarà anche la forma. Il design prevede un sacco di forma triangolare più largo in alto e rastremato in basso, per una maggiore protezione, evitando che il pilota, dopo l’urto, possa essere scagliato oltre ed impattare invece sulla protezione. Il brevetto, per ora sperimentato sulla CB1300, prevede anche la possibilità che l’airbag si possa inclinare a destra o sinistra a seconda dell’angolo di sterzata che la moto ha al momento dell’impatto, per aumentare la possibilità di maggiore protezione anche in caso di urto con la moto che non sia perfettamente frontale all’ostacolo.
Non resta quindi che attendere e vedere quando comincerà la commercializzazione di questo dispositivo che verrà applicato, probabilmente, a tutti i veicoli Honda e speriamo tra non molto tempo non solo quelli Honda.