Conosci la procedura per rinnovare la patente scaduta della moto: ti spieghiamo come fare indicando anche i documenti e i costi necessari
Per rinnovare la patente scaduta della moto bisogna seguire la medesima procedura valida per qualsiasi tipo di patente, che consiste in una visita per l’accertamento dei requisiti fisici e psichici di idoneità alla guida da parte di medici abilitati. Non c’è nessuna differenza tra le diverse categorie di patente moto (AM, A1, A2 e A), la procedura di rinnovo è sempre la stessa. Per il rinnovo della patente è possibile rivolgersi a scuole guida, agenzie di pratiche auto, sedi ACI competenti, strutture territoriali di RFI (Ferrovie dello Stato) o direttamente all’ufficio ASL locale.
Aggiornamento del 7 giugno 2023 con alcune correzioni sulla procedura di modifica della patente moto.
QUANDO RINNOVARE LA PATENTE DELLA MOTO
Le patenti della moto, così come le patenti B, B1 e BE, devono essere rinnovate rispettando le seguenti scadenze:
- ogni 10 anni fino al compimento dei 50 anni;
- ogni 5 anni fino al compimento dei 70 anni;
- ogni 3 anni fino al compimento degli 80 anni;
- ogni 2 anni dopo il compimento degli 80 anni.
Invece le corrispondenti patenti speciali (per le moto: AMS, A1S, A2S e AS) devono essere rinnovate ogni 5 anni fino ai 70 anni di età e successivamente seguendo le scadenze regolari, eseguendo la visita presso la Commissione Medica Locale competente.
Ogni patente moto scade nel giorno e mese del compleanno del conducente. Pertanto una persona nata il 16/10/94 che ha conseguito la patente il 20/6/2013, ha il documento valido fino al 16/10/2023 (e non solo fino al 20/6/2023). I rinnovi successivi vanno effettuati sempre entro la data del compleanno.
RINNOVARE PATENTE SCADUTA DELLA MOTO : DOCUMENTI E COSTI
Di norma i documenti e i costi necessari per rinnovare la patente scaduta della moto sono i seguenti:
- la patente in scadenza;
- un documento d’identità valido;
- una fotografia formato tessera (40×33 mm);
- l’attestazione di versamento a titolo di diritto di motorizzazione e imposta di bollo di € 26,20 su bollettini PagoPA;
- il codice fiscale o la tessera sanitaria.
Bisogna poi aggiungere i costi per la visita medica e per la gestione della pratica, i cui importi variano, all’incirca da 50 a 120 euro, a seconda della struttura a cui ci si è rivolti (chi si rivolge a un’autoscuola o a un’agenzia di pratiche auto facilita la pratica ma paga di più).
PROCEDURA DI CONSEGNA DELLA NUOVA PATENTE
La patente rinnovata, se la documentazione risulta completa, i costi onorati e non sono emerse criticità dal punto di vista psico-fisico, è consegnata al titolare al termine della visita medica. Solo se la visita è stata effettuata direttamente alla ASL locale, la procedura è un po’ più contorta. In questo caso, infatti, il medico trasmette in via telematica al MIT il certificato medico, la foto, la firma del patentato e gli estremi dei versamenti. Se la visita ha esito positivo, il medico stampa la ricevuta di avvenuta conferma di validità e la consegna all’interessato. La ricevuta è valida esclusivamente per la circolazione sul territorio italiano e fino al ricevimento della nuova patente moto. Successivamente il Ministero invia la nuova patente all’indirizzo del titolare indicato in fase di rinnovo, tramite posta assicurata con spese a carico del destinatario (6,80 euro).
Se non si riceve la patente entro 15 giorni dalla data della visita medica occorre contattare:
- il numero verde 800.979.416 di Poste italiane (H24);
- oppure il numero verde 800.23.23.23 del MIT (lun-ven dalle 8 alle 20, sabato dalle 8 alle 14);
- o in alternativa l’email uco.dgmot@mit.gov.it (specificando nome, cognome, luogo e data di nascita, numero patente e data della visita medica, allegando la copia della ricevuta della visita e indicando un eventuale indirizzo di recapito alternativo).
Se la consegna della patente non è avvenuta, il documento è restituito al Ministero e annullato. L’interessato dovrà pertanto contattare il numero verde 800.23.23.23 o l’indirizzo email di cui sopra e chiedere la creazione e l’invio di una nuova patente.