Incendio alla Bottecchia Cicli: in fiamme il magazzino batterie

Incendio alla Bottecchia Cicli: in fiamme il magazzino batterie

L’incendio alla Bottecchia Cicli ha richiesto oltre 16 ore di intervento: le fiamme sarebbero partite dal magazzino delle bici elettriche

30 Settembre 2022 - 09:09

La storica azienda Bottecchia Cicli di produzione bici da corsa ed elettriche è andata a fuoco nelle scorse ore. L’incendio si è sviluppato all’interno del capannone adibito a magazzino componenti, come ci hanno riferito anche i vigili del fuoco del Comando Provinciale di Venezia. Un nuovo caso che dimostra quanto si stia sottovalutando il rischio legato alle e-bike e bici elettriche.

RISCHI SOTTOVALUTATI SULLE BICI ELETTRICHE?

Solo qualche giorno fa vi abbiamo raccontato dell’incendio in una concessionaria di scooter elettrici in India che ha ucciso alcuni ospiti dell’hotel che si trovava ai piani superiori. Gli incendi di veicoli elettrici sono riportati sempre con più frequenza e accadono anche in Italia – una Renault ZOE ha preso fuoco nell’officina di una concessionaria ufficiale, ad esempio. Rischi che riguardano anche il parcheggio sotterraneo dei veicoli elettrici e che nei locali dove avvengono le riparazioni vanno prevenuti con misure di sicurezza per le officine di auto elettriche. Sull’incendio alla Bottecchia Cicli sono in corso le indagini dei vigili del fuoco, il cui intervento è stato rallentato dalla persistenza delle fiamme e dal successivo cedimento della struttura.

ACQUA PRELEVATA DALL’ADIGE PER SPEGNERE L’INCENDIO ALLA BOTTECCHIA CICLI

Come riporta il Gazzettino, l’incendio alla Bottecchia Cicli di Cavarzere, ha richiesto svariate squadre di vigili del fuoco in più turni e molte ore per lo spegnimento. Circa 50 pompieri da Mestre, Venezia, Treviso, Padova, Rovigo e Castelfranco si sono dati il cambio per oltre 16 ore di intervento. Inizialmente l’acqua utilizzata dai vigili del fuoco proveniva dalla rete comunale, ma per la persistenza delle fiamme hanno deciso di utilizzare delle pompe per prelevare l’acqua direttamente dal fiume Adige. L’incendio si sarebbe sviluppato per un corto circuito nel deposito di componenti e bici elettriche. Abbiamo contattato la Bottecchia per confermare quanto scritto dal Gazzettino, ma l’azienda non ha risposto alla nostra domanda. L’incendio provocherà uno stop della produzione di almeno 3 mesi; è la stima dell’azienda da una dichiarazione ufficiale alla stampa.

IN FRANCIA UN INCENDIO SIMILE HA BLOCCATO LA RN 89

Nelle stesse ore in cui i vigili del fuoco cercavano di spegnere l’incendio alla Bottecchia Cicli, in Francia è scoppiato un incendio in un negozio di bici elettriche. L’incidente riportato dal network d’informazione France Bleu è avvenuto a Montussan, tra Bordeaux e Libourne. Le fiamme sarebbero partite dalla batteria di una bici elettrica, distruggendo una concessionaria di auto d’epoca americane e richiedendo la chiusura temporanea della Route National 89.

Commenta con la tua opinione

X