Piaggio batte Cina: la forma della Vespa non può essere copiata

Piaggio batte Cina: la forma della Vespa non può essere copiata

In tribunale Piaggio batte Cina: l'iconico marchio di forma tridimensionale della Vespa non può essere copiato, per lo meno in ambito UE

4 Dicembre 2023 - 17:30

Il marchio corrispondente alla forma di uno scooter Vespa è riconoscibile in tutto il territorio UE e pertanto non può essere copiato, per lo meno all’interno dell’Unione. È la conclusione a cui è giunto il Tribunale europeo accogliendo il ricorso presentato da Piaggio contro la decisione dell’EUIPO, l’Ufficio dell’Unione Europea per la proprietà intellettuale incaricato di gestire i marchi, che nel 2021 aveva dato ragione a un’azienda cinese, la Zhejiang Zhongneng Industry Group. Insomma, Piaggio batte Cina e l’unicità del marchio Vespa, uno dei miti italiani nel mondo, è salva!

PIAGGIO VS. CINA: UNA VICENDA NATA 10 ANNI FA

La vicenda è decennale e risale infatti al 2013, quando Piaggio ha presentato all’EUIPO una domanda di registrazione per la proprietà intellettuale del segno tridimensionale corrispondente alla forma di uno scooter Vespa. La richiesta è stata accolta e nel 2014 la forma della Vespa è diventata nell’UE un vero e proprio marchio tutelato dei prodotti ‘scooter’ e ‘modelli ridotti di scooter’. Successivamente la società cinese di motocicli Zhejiang Zhongneng Industry Group Co. Ltd, entrata nel frattempo sul mercato italiano avendo acquisito la Moto Morini, ha presentato all’EUIPO una domanda di nullità del marchio Vespa, vedendosi accogliere la richiesta nel 2021 a causa della mancanza di prova del carattere distintivo del marchio che rappresenta uno scooter. Contro quest’ultima decisione la Piaggio ha presentato a sua volta un ricorso dinanzi al Tribunale dell’Unione Europea, ottenendo finalmente soddisfazione.

IL MARCHIO VESPA HA ACQUISITO UN CARATTERE DISTINTIVO

I giudici europei hanno infatti stabilito che gli elementi di prova portati da Piaggio dimostrano il carattere distintivo acquisito dal marchio nell’ambito dei Paesi UE. Tali elementi, come ricorda il Sole 24 Ore, riguardano vari sondaggi d’opinione, i dati relativi al volume delle vendite, la circostanza della presenza della Vespa al Museum of Modern Art di New York, l’utilizzo degli scooter Vespa in film di fama mondiale come Vacanze Romane e il più recente Luca della Pixar, o ancora la presenza di club Vespa in numerosi Stati membri. Questi e altri presupposti definiscono in maniera inequivocabile il carattere iconico della Vespa e quindi la sua riconoscibilità globale nell’insieme dell’Unione Europea. In linea generale il Tribunale europeo ha invece sancito che un marchio UE registrato non può essere dichiarato nullo se, per l’uso che ne è stato fatto, ha acquisito un carattere distintivo dopo la registrazione.

Piaggio Vespa

IL BRAND VESPA VALE PIÙ DI 1 MILIARDO DI EURO

Bisogna dire che Piaggio fa benissimo a difendere il suo marchio più prestigioso, anche in considerazione dei calcoli dell’agenzia di consulenza globale Interbrand, che ha stimato per il brand Vespa una crescita del +19% dal 2021 al 2023, valutandolo 1.079 milioni di euro contro i 906 di due anni fa. Significa che oggi Vespa vale più di un miliardo! L’analisi di Interbrand ha dimostrato la presenza globale di Vespa anche in termini di distintività, design, lifestyle e divertimento.

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