Altezza sella moto: come regolare la seduta

Altezza sella moto: come regolare la seduta

La sella troppo alta della moto può diventare un problema, ma qui trovate trucchi e soluzioni per regolare una seduta non corretta

29 Dicembre 2023 - 18:00

La sella troppo alta può diventare un problema? In quest’articolo proviamo a suggerirvi alcuni trucchi e soluzioni per avere la sella della moto alla giusta altezza. Un sellino posizionato non correttamente può trasformarsi infatti in una bella rogna, specie per le persone non altissime, ma esistono dei rimedi efficaci per aggirare il problema. Ovviamente chi è particolarmente piccolo di statura non può pretendere di toccare con entrambi i piedi a terra, a prescindere dalla posizione della sella. Inoltre giova ricordare che le modifiche troppo invasive possono incidere sulla stabilità e la guidabilità della moto. Per cui è bene non esagerare con gli abbassamenti.

Aggiornamento del 29 dicembre 2023 con miglioramento della leggibilità del testo e contenuti più attuali.

SELLA TROPPO ALTA: LA SCELTA DELLA MOTO

Non essendo possibile (né consigliabile) abbassare la moto all’inverosimile, si deve scegliere una buona base di partenza che consenta, con le adeguate modifiche, di sedersi sulla moto in maniera comoda e stabile. Tutte le case costruttrici forniscono l’altezza da terra delle moto che producono, ed è proprio questa la base di partenza da cui partire. Bisogna poi misurare l’altezza del proprio cavallo da terra, tenendo comunque conto che non basta confrontare il valore di altezza sella con quello del proprio cavallo per esser certi di aver trovato la moto giusta. Ad esempio, ponendo di avere un cavallo di 75 cm, erroneamente potremmo pensare di comprare una moto con altezza sella di 75 cm. Ma così facendo non ce la faremmo a toccare con entrambi i piedi a terra! Questo perché ci sono altri valori da tenere in considerazione, uno dei quali è la larghezza stessa della sella che toglie circa 3-4 cm.

POSTURA DI GUIDA E DIMENSIONE DEI PIEDI

La postura di guida è un altro dettaglio da mettere in conto: la presenza di semimanubri o di un manubrio basso  costringe il pilota a stare inclinato in avanti, e ciò ruba ulteriori 2-3 preziosi cm. Da considerare c’è anche la dimensione del piede che può incidere sulla stabilita, in caso si decidesse di toccare con le punte, perché naturalmente un piede numero 42 è obiettivamente più grande di un 35.

Ritornando quindi alla scelta della moto, considerando che con gli accorgimenti, che vedremo in seguito, si può abbassare l’altezza della sella di 5-6 cm e non di più, è preferibile optare per una moto che non abbia una sella troppo alta e che sia di 2 cm circa più bassa del proprio cavallo (per toccare con entrambi i piedi ben saldi a terra). Ma se fosse di 3 cm più alta del proprio cavallo si dovrebbe comunque riuscire a mantenerla con entrambe le punte.

Sella troppo alta

ALTEZZA SELLA MOTO: LE MODIFICHE DA EFFETTUARE

La sella è la ‘base’ delle modifiche effettuabili, dato che esistono selle specifiche ribassate per determinate moto (con la struttura interna ribassata). Alcuni modelli in commercio consentono di arretrare o abbassare la seduta, ma nel caso non fosse possibile sono previste comunque scelte differenti di sella a livello di optional. In molti casi questo non è sufficiente, e allora occorre valutare se portare la sella originale da un tappezziere, con l’obiettivo di diminuire l’imbottitura per abbassare l’altezza della stessa e possibilmente anche snellirla. Attenzione però a non esagerare, perché con meno imbottitura può risentirne il comfort in caso di uso prolungato del mezzo. Questa modifica può comunque regalare circa 4-5 cm, non modificando la dinamica del mezzo.

MODIFICHE SULLA  SELLA: ABBASSARE IL POSTERIORE, LE FORCELLE O IL MANUBRIO

Ecco altre modifiche che possono aiutare se la sella è troppo alta.

  • Abbassare il posteriore mediante la regolazione del precarico ammortizzatore. Basta svitare la ghiera posta sulla molla per ammorbidire la sospensione rendendo il posteriore più basso, soprattutto quando ci si siede sopra. Ma attenzione: questa modifica ha effetto anche sulla dinamica del mezzo. L’abbassamento del posteriore può essere effettuato pure mediante la sostituzione del monoammortizzatore con un componente che consenta la regolazione dell’interasse (avrà meno effetti nella guida se abbinato a un adeguato abbassamento delle forcelle). In alternativa si possono sostituire i leveraggi della sospensione (se presenti sul mercato degli aftermarket di misure differenti).
  • Abbassare le forcelle: basta agire sulle piastre inferiori e superiori per far sfilare le forcelle di qualche cm. Attenzione però, il comportamento dell’avantreno potrebbe cambiare a causa di uno spostamento dei pesi, perciò è bene affidarsi a un esperto che agisca sulle sospensioni anteriori e posteriori mantenendo il giusto bilanciamento (qui la nostra guida sulla regolazione delle sospensioni moto).
  • Alzare il manubrio: sostituendo il componente con uno a curva più alta si può recuperare qualche centimetro. Si possono anche alzare i semimanubri o sostituirli con altri regolabili in altezza. Eventualmente si può anche ruotare il manubrio per portarlo più vicino al conducente, facendo attenzione che sterzando da fermi non tocchi il serbatoio.

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