Kawasaki Z900RS, indietro tutta

Kawasaki Z900RS, indietro tutta

Akashi ripesca nel suo passato migliore: gli anni ’70La tendenza vintage dà l’occasione alla Kawasaki di imitare se stessa, con successo more Vincere facile Il mondo del motociclismo srotola il tappeto della memoria e dopo l’indigestione di moto anni ’60 arriva l’onda dei ‘7o e Kawasaki entra in questa nuova nicchia di mercato calando al Salone […]

28 Ottobre 2017 - 00:00

Akashi ripesca nel suo passato migliore: gli anni ’70
La tendenza vintage dà l’occasione alla Kawasaki di imitare se stessa, con successo

more

  • Vincere facile

Il mondo del motociclismo srotola il tappeto della memoria e dopo l’indigestione di moto anni ’60 arriva l’onda dei ‘7o e Kawasaki entra in questa nuova nicchia di mercato calando al Salone di Tokio uno splendido asso, che si chiama Z 900 Sport Retro e mescola la meccanica ultramoderna della Z900 con una carrozzeria ultraclassica che cita la mitologica Z1 900 del 1972: uno dei capitoli più importanti della storia del motocilismo.

  • Sotto il vestito?

Se livrea, codone, faro e cerchi sembrano quasi avanzi di magazzino, il grosso della tecnologia è sottopelle con forcella a steli rovesciati,  pinze radiali, luci a led ed anche se ancora non sappiamo nulla di ufficiale sull’elettronica, il minimo sindacale sarebbe un ABS disinseribile, le classiche tre mappature ed un controllo di trazione multilivello. La ciclistica deriva dalla Z900, ma il telaio è stato ridisegnato per una guida meno appuntita. L’ago della bilancia si ferma a 215 Kg, 5 in più della Z900, giustificabili dalla carrozzeria più abbondante e probabilmente dal maggior uso di metallo.

  • Una moto da uomini

Il motore è il conosciuto 4 cilindri da 948 cc, ma ridisegnato esternamente per somigliare ai motori di una volta. Una bieca operazione di facciata? Si, ma lo splendido risultato merita una stretta di mano. Oltre alla faccia, Kawasaki ha anche cambiato il carattere di questo cazzuto motore diminuendo la potenza massima a 111Cv, ma con una coppia di 98,5 Nm (invariata) a 6500 giri invece di 7500, per una guida più maschia. Persino lo scarico, ultraclassico 4-in-1, è stato progettato per un sound più coinvolgente.

Mancano pochissimi giorni ad EICMA, quando potremo vedere dal vivo le tre livree definitive e sentire il prezzo ufficiale, che dovrebbe essere intorno a 9900 €

Commenta con la tua opinione

X