Nuova omologazione caschi ECE 22-06: cosa cambia dal 1° gennaio 2021

Nuova omologazione caschi ECE 22-06: cosa cambia dal 1° gennaio 2021

Dopo anni di stallo da gennaio 2021 entra in vigore la nuova normativa per l'omologazione caschi ECE 22-06. Ecco cosa cambia

2 Dicembre 2020 - 00:00

Il nuovo standard di omologazione dei caschi ECE 22-06, anche se a prima vista non sembra portare importanti novità, in realtà ha il merito di correggere alcuni aspetti ormai superati e ambigui del precedente standard 22.05, vecchio di ben 19 anni. Aspetti che spiegheremo dettagliatamente nelle prossime righe. La nuova omologazione ECE 22-06 entra in vigore dal 1° gennaio 2021 in tutti i Paesi che riconoscono questo standard. Ossia la maggior parte nel mondo, Italia compresa.

MAGGIORI PUNTI DI IMPATTO CON L’OMOLOGAZIONE CASCHI ECE 22-06

L’attuale omologazione ECE valida fino al 31/12/2020 individua 5 punti di impatto dell’incudine sul casco; fronte, sommità, retro, laterale e mentoniera. Per rendere ancora più severa la prova, con la nuova norma ECE 22-06  si aggiungono altri punti di impatto (4 o 6) sulle linee mediane e in più si aggiunge un punto in più a campione, diverso su ogni casco in omologazione. Secondo il presidente dell’ANCMA, Gianluca Solani, questo nuovo metodo di valutazione è ancora più completo rispetto alle prove della fondazione americana Snell (ne abbiamo parlato QUI), la quale considera per i test punti casuali sulla linea mediana della calotta, ma non considera i punti sulla mentoniera e sul lato.

L’OMOLOGAZIONE CASCHI ECE 22-06 E GLI IMPATTI A BASSA FREQUENZA

Oltre a a essere ottimizzati per resistere ai picchi di energia dovuti ai grossi urti, i nuovi caschi devono essere capaci di assorbire colpi a minore intensità. Questa novità è stata inserita a causa dell’elevata percentuale di morti per colpi a bassa velocità. La vecchia omologazione prevede impatti contro incudine piatta e ‘Kerbostone’, a forma di marciapiede, da 7,5 metri di altezza (5,5 per la mentoniera) per una velocità di 7,5 m/s 28 Km/h). Nella ECE 22.06, invece, sono previsti impatti a 5,5 ed a 8,5 metri per verificare il comportamento del casco in tutti i casi.

IL TEST ROTAZIONALE CON L’OMOLOGAZIONE CASCHI ECE 22-06

Tra le più importanti novità troviamo l’introduzione del test di accelerazione rotazionale, ovvero l’indice che misura il danno riportato dal guidatore quando il casco impatta su una sporgenza lateralmente. Questo test non era possibile effettuarlo in maniera precisa in passato per via di tecnologie arretrate. Ma adesso si può misurare con precisione grazie a false teste in magnesio dotate di grip per simulare l’effetto pelle, nove accelerometri e sensori di velocità angolare montati su di essa.

L’OMOLOGAZIONE CASCHI ECE 22-06 P/J

La ECE 22.06 ufficializza la procedura di doppia omologazione per i caschi apribili o modulari e la uniforma a quella già adottata da alcune nazioni in cui le regole sono più restrittive, come l’Italia. Nel nostro Paese la norma recepita dal Ministero dei Trasporti prescrive che un casco con omologazione P/J, quando è sottoposto alle prove cicliche, deve restare sempre chiuso o sempre aperto rispettivamente quando viene sottoposto ai test da integrale o da jet, superando entrambi i test.

MENO SPORGENZE NEI CASCHI CON L’OMOLOGAZIONE CASCHI ECE 22-06

La nuova normativa ECE 22.06 regola inoltre il discorso dei dispositivi di intercomunicazione. Molte aziende vendono caschi predisposti per i dispositivi di comunicazione. Secondo la norma di omologazione, tutte le sporgenze esterne non dovrebbero essere consentite. Ciò perché sarebbe necessario verificare sia la predisposizione dei caschi sia la possibilità di montare impianti esterni. In quest’ultimo caso, bisogna specificare come devono essere gli ancoraggi e gli alloggiamenti interni. Inoltre, il montaggio degli impianti esterni, dovranno essere effettuati dal personale autorizzato.

OMOLOGAZIONE CASCHI ECE 22-06: COSA CAMBIA PER I MOTOCICLISTI

Vediamo infine gli aspetti più pratici della nuova omologazione, quelli che interessano tutti i motociclisti:

– Dal 1° gennaio 2021 sono in commercio sia caschi con la marcatura ECE 22.05 che caschi omologati secondo la nuova normativa ECE 22.06.

– I produttori hanno tempo fino al luglio 2023 per adeguare i caschi al nuovo standard. Per questo potrebbe risultare ancora possibile (anche se man mano poco probabile) trovare in commercio caschi prodotti nel 2021 con la vecchia etichetta di conformità ECE 22.05.

– I caschi omologati con la vecchia normativa ECE 22-05 si possono continuare a utilizzare senza alcuna scadenza.

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