Tutto quello che devi sapere sulla patente digitale: da come funzionerà al momento in cui sarà disponibile a tutti, motociclisti compresi
Manca poco all’arrivo della patente digitale, anche per le moto, da mostrare direttamente sullo smartphone. Infatti, dopo la prima fase della sperimentazione che ha coinvolto alcune centinaia di utenti, in autunno il test verrà ampliato a un numero maggiore di persone, fino ad arrivare a gennaio 2025 quando la disponibilità sarà estesa a tutti i cittadini che hanno installato l’app IO sullo smartphone.
PATENTE DI GUIDA DIGITALE SU IT WALLET
La patente elettronica sarà contenuta all’interno di IT Wallet, il portafoglio digitale istituito dal decreto legge n. 19/2024 (PNRR quater) che, quando sarà a regime, ospiterà tutti i documenti personali più importanti, dalla stessa patente alla tessera sanitaria, fino alla tessera elettorale, in formato elettronico e autenticato. L’IT Wallet sarà disponibile nell’app IO dei servizi pubblici, a cui si accede utilizzando lo Spid (Sistema pubblico di identità digitale) o la Cie (Carta di identità elettronica).
PATENTE DIGITALE: GLI STEP DELLA SPERIMENTAZIONE
In questa prima fase della sperimentazione di IT Wallet è stato coinvolto, come detto, un campione di alcune centinaia di cittadini, in procinto di diventare alcune migliaia in autunno, che hanno ricevuto sull’app IO una notifica per attivare il portafoglio digitale e visualizzare i documenti in formato elettronico. Al momento sono visualizzabili solo la tessera sanitaria, la carta europea per la disabilità e, appunto, la patente di guida. Se tutto andrà bene, da gennaio 2025 l’accesso a IT Wallet sarà esteso a tutti gli italiani maggiorenni, sempre tramite l’app IO, che avranno la possibilità di visualizzare anche altri documenti come il certificato di nascita e la tessera elettorale. Il processo si concluderà poi nel 2026 con l’integrazione di IT Wallet nell’EUDI Wallet, ossia lo strumento progettato a livello comunitario per uniformare i sistemi di identificazione digitale su tutto il territorio UE.
PATENTE DIGITALE IN EUROPA SOLO NEL 2026
Quest’ultima specifica è importante perché all’inizio la patente digitale di moto e auto sarà valida solo in Italia, mentre per usarla all’estero (in particolare nei Paesi dell’Unione Europea) occorrerà attendere l’appena citato EUDI (European Digital Identity Wallet), che insieme alla REM (Registered electronic mail) dal 2026 uniformerà in tutta l’UE le norme, gli standard e i servizi collegati all’identità digitale europea. Solo allora le versioni digitali della patente e degli altri documenti contenuti nei portafogli nazionali avranno piena validità all’interno dell’Unione.