Guanti moto: in cosa consiste l’omologazione EN 13594?

Guanti moto: in cosa consiste l’omologazione EN 13594?

L'omologazione dei guanti moto fa la differenza in caso di caduta: ecco perché è importante e come riconoscere i guanti da moto più sicuri

3 Giugno 2021 - 00:00

L’omologazione dei guanti moto è un aspetto a cui non sempre si presta la necessaria e dovuta attenzione. Eppure le mani sono lo strumento con cui oltre a guidare la moto svolgiamo le azioni più disparate. Pensate solo alle difficoltà di lavarvi la faccia o mettere le scarpe se solo aveste una delle due mani immobilizzata. Per garantire la sicurezza in moto i guanti più affidabili e certificati, devono rispettare la norma EN 13594, che è anche il codice di omologazione per i guanti protettivi ad uso motociclistico.

Aggiornamento del 3 giugno 2021 con miglioramento della leggibilità

OMOLOGAZIONE GUANTI MOTO E ABBIGLIAMENTO TECNICO

Prima di vedere i dettagli dell’omologazione EN 13594 per i guanti moto, facciamo un passo indietro e parliamo dell’abbigliamento tecnico per moto che va ben oltre il casco obbligatorio, regolamentato dalle norme EN 13595-1/2/3/4. La norma risponde ai requisiti essenziali della direttiva 89/686/CEE sui Dispositivi di Protezione Individuale. Per essere definito come protettivo (D.P.I.) , l’abbigliamento da moto deve essere omologato. Quindi deve riportare il codice di omologazione che fa la differenza tra un capo omologato secondo specifiche standard e uno con un certo livello di protezione non certificabile. La norma UNI EN 13595 è composta da diverse sezioni:

– 1:2004 Indumenti di protezione per motociclisti professionali – Giacche, pantaloni e tute intere o divisibili: Requisiti generali;

– 2:2004 Metodo di prova per la determinazione della resistenza all’abrasione da impatto;

– 3:2004 Metodo di prova per la determinazione della resistenza allo scoppio;

– 4:2004 Metodo di prova per la determinazione della resistenza al taglio da impatto;

GUANTI MOTO OMOLOGATI: COSA CAMBIA

Tornando ai guanti moto omologati, la differenza da uno per l’uso generico (magari per bici e spacciati per guanti da moto) non è un dettaglio da sottovalutare. L’omologazione dei guanti moto EN 13594 ne disciplina infatti la resistenza a:

– impatti di 40 Newton;

– abrasioni (per 2,5 secondi);

– stabilisce il livello di resistenza alla penetrazione e agli agenti chimici;

– specifica il livello di qualità dei materiali;

L’IMPORTANZA DEI GUANTI MOTO IN CASO DI CADUTA

Inoltre i guanti moto omologati devono estendersi per oltre 5 cm sopra il polso poichè non si devono sfilare in caso di caduta. Un guanto apparentemente sportivo e motociclistico, ma sprovvisto di omologazione difficilmente resiste all’abrasione con l’asfalto. Inoltre potrebbe sfilarsi facilmente annullando l’efficacia delle parti protettive e potrebbe rompersi a contatto con superfici taglienti. Indossare i guanti in moto è una scelta intelligente, ma occhio a come proteggete le vostre mani!

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