Incentivi moto 2023 finiti: chiesto lo sblocco di 5,6 mln inutilizzati

Incentivi moto 2023 finiti: chiesto lo sblocco di 5,6 mln inutilizzati

Gli incentivi moto 2023 sono finiti ma ci sarebbe la possibilità di usare 5,6 milioni rimasti inutilizzati nel 2022. Servirebbe però un intervento del Ministero

2 Ottobre 2023 - 13:10

A differenza dei contributi per auto elettriche e plug-in, ancora largamente disponibili, gli incentivi moto 2023 sono finiti già da qualche settimana, lasciando di fatto scoperti gli ultimi tre mesi dell’anno. Ci sarebbe tuttavia una soluzione per soddisfare ulteriori richieste: sbloccare i 5,6 milioni di euro della dotazione del 2022, rimasti inutilizzati e tutt’ora ‘congelati’ chissà dove.

INCENTIVI MOTO 2023 ESAURITI: “SBLOCCARE 5,6 MILIONI INUTILIZZATI”, CHIEDE ANCMA

Ed è proprio ciò che ha chiesto l’ANCMA, Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori, lanciando un appello al ministro Urso, titolare del ministero delle Imprese e del Made in Italy, affinché sblocchi i 5,6 milioni di euro avanzati dallo stanziamento 2022 e mai riutilizzati. “Nei primi nove mesi del 2023”, spiega ANCMA, “il settore ha consumato i 35 milioni di euro stanziati per l’acquisto di ciclomotori, moto e quadricicli elettrici, a conferma del fatto che in questa fase l’incentivo rappresenta ancora una leva importante e misura indispensabile per lo sviluppo del mercato elettrico”. Da sottolineare che sul precoce esaurimento dei fondi di quest’anno ha pesato il crescente successo commerciale delle minicar elettriche, che hanno consumato circa il 50% delle risorse stanziate.

FONDI E CONTRIBUTI DEGLI INCENTIVI MOTO 2023

Ricordiamo che nel 2023 erano a disposizione 40 milioni di euro per incentivare l’acquisto di moto, ciclomotori e altri veicoli appartenenti alla categoria L, a due, tre o quattro ruote: 35 per modelli solo elettrici e 5 per modelli non elettrici. Con questi fondi si potevano ottenere sconti fino a un massimo di 4.000 euro con contestuale rottamazione di un mezzo inquinante, oppure fino a 3.000 euro senza rottamazione. Adesso invece è tutto fermo perché le risorse sono finite, anche se ci sarebbe la possibilità di scongelare ulteriori 5,6 milioni avanzati dal 2022.

Incentivi moto 2023 finiti

ANCMA AUSPICA MAGGIORI CERTEZZE SUGLI INCENTIVI PER LE MOTO

Sbloccare i fondi 2022”, precisa ancora ANCMA, “garantirebbe al settore delle due ruote elettriche una copertura per la parte finale dell’anno. Inoltre, vista la complessità della revisione del pacchetto incentivi destinati al mondo auto, alla quale il MIMIT sta lavorando da alcuni mesi, sarebbe opportuno stralciare il capitolo dei veicoli elettrici della categoria L, per assicurare una gestione autonoma e tempi più rapidi di intervento”. L’associazione ribadisce inoltre l’importanza di avere maggiori certezze sulla disponibilità di incentivi nel corso dell’anno, perché “l’andamento a singhiozzo danneggia le aziende del settore, che si vedono impossibilitate a pianificare l’attività commerciale e devono gestire flussi di cassa anomali. Questa incertezza influisce anche sulla diffusione della mobilità elettrica”.

Commenta con la tua opinione

X