A novembre 2023 le vendite di moto e scooter trainano il mercato, nonostante l’arrivo dell’inverno. Frenano le immatricolazioni di ciclomotori
Il mercato delle due ruote a motore in Italia ha continuato la sua crescita a novembre, nonostante l’arrivo dell’inverno, con un saldo del +1,78% rispetto allo scorso anno. Sebbene il mese abbia registrato una flessione complessiva a causa della significativa diminuzione dei ciclomotori, le moto hanno brillato con un robusto +15,2%, consolidando il trend positivo del 2023. Ecco i dettagli del bilancio pubblicato dall’ Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori (ANCMA).
VENDITE MOTO, SCOOTER E CICLOMOTORI A NOVEMBRE
Il mese di novembre ha visto la vendita di 16.784 unità, confermando la solidità del mercato complessivo, che ha chiuso in positivo anche se con una performance inferiore rispetto ai mesi precedenti del 2023. La crescita delle moto, con un aumento (+15,26%), ha contrapposto la flessione degli scooter (-3,88%) e dei ciclomotori (-24,82%). Quest’ultima categoria, in particolare, ha rappresentato la nota critica del mese, registrando una significativa contrazione.
TOP 30 MOTO E SCOOTER PIU’ VENDUTI A NOVEMBRE
Nonostante il rallentamento di novembre, i primi undici mesi del 2023 hanno visto una crescita a doppia cifra del mercato complessivo delle due ruote: +16,07%:
- scooter in crescita, con 942 veicoli immatricolati (+21,22%);
- moto in aumento (+14,84%), immatricolando 031 unità;
- ciclomotori in calo dell’11,87%.
Clicca l’immagine sotto per vedere la Top 30 moto e scooter più venduti in Italia a novembre 2023.
SFIDA ELETTRICA: -63,68% DI VEICOLI A DUE RUOTE VENDUTI A NOVEMBRE
Il mercato elettrico ha affrontato una sfida significativa a novembre, registrando una flessione del 63,68%, rappresentando il peggiore risultato dell’anno. Gli scooter elettrici hanno subito una battuta d’arresto più marcata, con il 70,98% delle vendite in meno. ANCMA ha sottolineato la necessità di riattivare gli incentivi statali per le due ruote, recuperando i fondi avanzati nel 2022 per sostenere il settore elettrico nel 2024.