Parte nell'autunno 2022 il rinnovato servizio di scooter sharing a Genova: ecco come funziona in base alle anticipazioni e quante moto sono disponibili
Il servizio di scooter sharing a Genova è in piena fase di rinnovamento e a breve tornerà completamente potenziato con 300 moto elettriche a disposizione degli utenti, anche in futuro se c’è la volontà di aumentare ulteriormente il numero dei veicoli, fino a più di 700. Inaugurato nel 2019 con l’operatore MiMoto, il servizio di noleggio scooter condiviso ha incontrato il favore dei genovesi tanto che dopo tre anni l’amministrazione comunale ha avvertito l’esigenza di ampliare l’offerta coinvolgendo altre aziende. Vediamo quali novità ci attendono.
SCOOTER SHARING GENOVA: L’ESPERIENZA MIMOTO 2019 – 2022
Come detto, Genova ha fatto partire lo scooter sharing nel 2019 affidando la gestione a un unico operatore, MiMoto, che ha distribuito in città 100 scooter elettrici dal classico colore giallo, omologati per due passeggeri e aventi in dotazione due caschi dotati di profumatori igienizzanti nel bauletto e cuffiette igieniche usa e getta. Inizialmente le tariffe prevedevano il pagamento di 0,01 euro per l’iscrizione con 5 euro di noleggio inclusi e un costo per l’uso di 0,26 euro al minuto, 4,90 euro l’ora e 19,90 euro al giorno.
SCOOTER SHARING A GENOVA: LA SVOLTA DEL 2022
A luglio 2022 il Comune di Genova ha pubblicato un avviso pubblico di manifestazione d’interesse per l’individuazione di “soggetti privati o pubblici che intendano offrire ai genovesi un servizio di scooter elettrici omologati in modalità sharing”. Chiusa infatti la prima fase di implementazione del servizio, che dal 2019 a metà 2022 ha visto la presenza del solo operatore MiMoto, l’amministrazione locale ha deciso di aprire il mercato della micromobilità in condivisione anche ad altri gestori, con l’obiettivo di selezionarne 3 in totale. A ciascun nuovo operatore ha chiesto di organizzare il servizio mettendo a disposizione una flotta di veicoli compresa da un minimo di 100 a un massimo di 250 scooter. Successivamente, ai primi d agosto, il servizio scooter sharing di Genova è stato sospeso in attesa di tornare operativo nel corso dell’autunno con una flotta completamente rinnovata di ultima generazione.
SCOOTER SHARING A GENOVA: COME FUNZIONA IL NUOVO SERVIZIO
Gli operatori che hanno vinto il bando e che sono dunque pronti a riportare il noleggio di scooter elettrici nella città di Genova dall’autunno 2022 sono Helbiz (che intanto lo scorso anno ha acquisito il marchio MiMoto), Reby e ZigZag. All’inizio si partirà con 100 scooter per ogni gestore, 300 complessivi, che saranno attivi anche nei municipi e non solo nel centro città come in passato. Numeri che però potranno salire nei mesi a venire, fino a 250 mezzi a società per un totale di 750 scooter in condivisione. Secondo le indicazioni del bando, i primi 50 veicoli dovranno essere attivi entro i 15 giorni successivi all’avvio ufficiale al servizio, e i restanti entro 180 giorni dal via. Ormai manca poco, questione di giorni o al massimo di poche settimane.