Il mercato delle bici vendute in Italia nel 2022 cresce del +52% in volume d’affari rispetto al 2019, ma con vendite in calo per effetto degli incentivi
L’Associazione Ciclo Motociclo Accessori (ANCMA) ha pubblicato i dati delle vendite di biciclette nel 2022, riportando un saldo negativo del -10% rispetto all’anno precedente. Un risultato legato al boom degli incentivi sulle bici elettriche – secondo ANCMA – che non arresta l’interesse degli italiani sulle due ruote a pedali classiche ed elettriche. Ecco tutti i dati in dettaglio.
BICI VENDUTE NEL 2022: VOLUME D’AFFARI DI 3,2 MILIARDI DI EURO
Le biciclette vendute nel 2022 secondo i dati del bilancio presentato da ANCMA sono 1.772.000, di cui 337.000 sono le ebike vendute con +14% rispetto al 2021 (+72% dal 2019). Le bici tradizionali dette muscolari fanno registrare 1.435.000 vendite in calo del -15%. Cresce invece il volume d’affari generato dai negozi specializzati dove avvengono oltre il 68% degli acquisti, seguiti dalla grande distribuzione e dalle vendite online. Insieme raggiungono il valore di 3,2 miliardi di euro, pari a un + 18% sul 2021 (+52% rispetto al 2019).
OLTRE 1 BICI SU 2 VENDUTA IN ITALIA E’ E-CITY
L’analisi della tipologia di bici vendute conferma il successo di alcune delle ultime tendenze elettrificate. In particolare:
- 52% di biciclette sono e-city;
- 43% e-mountain bike;
- 4% e-corsa/gravel;
- 1% sono le biciclette e-cargo.
“Riteniamo che sia giunto il tempo di passare dagli incentivi all’acquisto a quelli all’utilizzo; come associazione chiediamo, sulla scorta della recente indicazione del Parlamento europeo, di abbassare l’aliquota IVA sulle bici e sui prodotti della filiera”, ha commentato Paolo Magri, Presidente ANCMA. “Un intervento che, insieme alla promozione della cultura della bici, può attivare processi virtuosi ben più strutturali ed efficaci degli incentivi all’acquisto”.
PRODUZIONE DI BICICLETTE IN ITALIA ED EXPORT
La produzione di ebike nel 2022 è aumentata del +10% rispetto all’anno precedente a seguito dell’aumento della domanda interna. Mentre scende del -18% la produzione nazionale di biciclette muscolari, con 2.385.000 pezzi. Secondo ANCMA sebbene si registri una naturale diminuzione del 20% di export di bici muscolari e del 14% di import, il 2022 è contraddistinto da un aumento generale dei valori di queste voci, soprattutto per quanto riguarda le importazioni di parti bici che salgono del 50% circa.