In caso di furto della moto, cosa fare se il mezzo viene ritrovato? La procedura da seguire al PRA e con la propria compagnia assicurativa
Più o meno sappiamo tutti la procedura da compiere per il furto della moto, ma sappiamo pure cosa fare se la moto viene ritrovata? In effetti non è così raro che, qualche giorno, settimana o perfino mesi (più raramente anni) dopo la denuncia di furto, le forze dell’ordine riescano a rinvenire il mezzo. In tal caso il proprietario ha il dovere di avvisare il PRA e la compagnia di assicurazione.
FURTO MOTO: COSA FARE DOPO LA SCOMPARSA
Prima di spiegare cosa fare se la moto viene ritrovata riepiloghiamo brevemente i passaggi da compiere in caso di furto. Il primo è sporgere denuncia alla Polizia o ai Carabinieri, indicando con estrema chiarezza i dati e le caratteristiche della moto, il luogo e l’orario in cui si è verificato il furto e, se possibile, la dinamica degli eventi. Ottenuta una copia della denuncia, va richiesta la trascrizione di perdita di possesso del motociclo al PRA, in modo da evitare il pagamento del bollo. Occorre poi dare tempestiva comunicazione del furto alla propria compagnia assicurativa, allegando copia della denuncia alle autorità, per recuperare la quota di assicurazione RCA non goduta.
FURTO MOTO: COME CHIEDERE IL RISARCIMENTO
Se il proprietario della moto ha sottoscritto una polizza contro il furto può recuperare parte del valore del veicolo rubato scomparso. L’evento dev’essere segnalato entro tre giorni dalla sparizione del mezzo o dal momento in cui si è scoperto il furto. La compagnia verifica attentamente la documentazione ricevuta (che deve includere la denuncia e la perdita di possesso al PRA). E, se sussistono le condizioni, procede alla liquidazione del danno. La normativa vigente non prevede un termine per il pagamento dell’indennizzo in caso di furto o di incendio del veicolo. Ma se non ci sono intoppi tutto può risolversi entro un mese dalla data della denuncia. Per quanto riguarda invece l’ammontare del risarcimento, equivale al valore della moto al momento del furto, al netto di eventuali massimali, franchigie e scoperti e di ulteriori clausole contrattuali.
FURTO DELLA MOTO: COSA FARE SE VIENE RITROVATA
In caso di ritrovamento del motociclo bisogna tornare entro 40 giorni al PRA per farsi rilasciare il certificato di rientro in possesso. Tale operazione può essere richiesta presso gli sportelli virtuali delle unità territoriali dell’ACI-PRA, oppure tramite una delegazione dell’Automobile Club o un’agenzia pratiche auto, pagando la sola imposta di bollo di 32,00 euro più l’eventuale costo del servizio di intermediazione nelle delegazioni e nelle agenzie.
Il certificato di rientro in possesso va successivamente trasmesso alla compagnia assicurativa insieme alla copia del verbale di ritrovamento. A quel punto possono verificarsi due situazioni diverse:
– se l’assicurato ha già ottenuto l’indennizzo per il furto, la proprietà della moto viene momentaneamente trasferita all’assicurazione fino alla restituzione del rimborso erogato;
– se l’assicurato non ha ottenuto il risarcimento ma solo il rimborso del premio RC moto non goduto, non può circolare fino alla sottoscrizione di una nuova polizza RCA. Inoltre se la moto ritrovata presenta dei danni o delle parti mancanti la compagnia può rimborsare le spese per le riparazioni. Ma solo se lo prevede il contratto.