Garanzia foratura gomme: come funziona e cosa copre

Garanzia foratura gomme: come funziona e cosa copre

Per chi vuole proteggere gli pneumatici della moto c'è la garanzia foratura gomme: ecco come funziona e cosa copre questa particolare polizza aggiuntiva

23 Ottobre 2020 - 00:00

Come proteggere gli pneumatici della moto da incidenti, furti o danneggiamenti? Ci vorrebbe una bella polizza assicurativa dedicata appositamente alle gomme del veicolo, che però non si trova facilmente. La maggior parte delle compagnie assicurative protegge infatti le gomme dell’auto o della moto attraverso le più generiche polizze kasko, furto o atti vandalici, a seconda dell’evento che ha provocato il danno. Tuttavia da qualche tempo sta iniziando a far capolino la garanzia foratura gomme, pensata solo ed esclusivamente per gli pneumatici. Vediamo come funziona e cosa copre.

COME FUNZIONA LA GARANZIA FORATURA GOMME DELLA MOTO

La garanzia foratura gomme, lo dice la definizione stessa, si attiva in caso di foratura o scoppio di una o di entrambe le gomme della moto in seguito a guasto, incidente e furto tentato o parziale. Si può sottoscrivere come polizza a se stante ma più spesso viene offerta in abbinamento alla garanzia assistenza stradale. La copertura consiste solitamente nel traino del veicolo presso l’officina convenzionata più vicina al fine di procedere alla riparazione o alla sostituzione del o degli pneumatici. Importante: salvo diversa indicazione sul contratto della polizza, la garanzia foratura gomme copre solo il traino e non i costi di acquisto degli pneumatici nuovi, dei materiali d’impiego per la riparazione e delle spese di montaggio e relativa manodopera. In Italia questa tipologia di copertura è proposta da Linear e da poche altre imprese o broker. Un prodotto simile lo offre pure Pneus Online.

PNEUMATICI ASSICURATI CON LE POLIZZE KASKO, FURTO E ATTI VANDALICI

Come scrivevamo all’inizio, l’assicurazione degli pneumatici è più spesso garantita dalle polizze kasko, furto e atti vandalici, che sono tutte coperture aggiuntive, cioè sottoscrivibili facoltativamente dall’assicurato per estendere la protezione della RC moto obbligatoria. Ecco come funzionano.

– La kasko prevede la protezione della propria moto da tutti i danni dovuti alla circolazione, compresi l’uscita di strada, il ribaltamento o l’urto con un ostacolo fisso, a prescindere da chi siano le responsabilità del sinistro. Se si stipula l’assicurazione kasko con l’obiettivo di salvaguardare soprattutto le gomme della moto, è necessario sincerarsi che il contratto preveda espressamente tale opportunità.

– Il furto delle gomme è un’eventualità che purtroppo va tenuta in seria considerazione e dalla quale bisogna tutelarsi nel miglior modo possibile, soprattutto visto il costo di una coppia di pneumatici nuovi. Non sempre l’assicurazione furto e incendio copre il furto degli pneumatici e dei cerchioni, per saperlo occorre verificare che la polizza tuteli anche i furti parziali, ossia quelli che riguardano soltanto alcuni elementi della moto, e non esclusivamente il furto totale.

Garanzia foratura gomme

– Ancora più odiose del furto sono le azioni vandaliche commesse da ignoti. Azioni che spesso si risolvono nel taglio volontario di uno o più pneumatici con una lama affilata, sia intenzionalmente (cioè con l’obiettivo di colpire personalmente il proprietario della moto) che per stupido vandalismo contro persone che neppure si conoscono. Un danno di questo tipo può essere risarcito dall’assicurazione solo se il mezzo è coperto dalla garanzia accessoria atti vandalici. Ovviamente è sempre opportuno leggere con attenzione le clausole del contratto per assicurarsi che sia garantito anche il risarcimento degli pneumatici.

ASSICURAZIONE PNEUMATICI: QUANDO LA COPERTURA NON È GARANTITA

Può tuttavia accadere che anche in presenza di una regolare copertura sugli pneumatici, la compagnia assicurativa possa negare il risarcimento. Questo, in genere, succede se si accertano vizi di fabbricazione o di progettazione degli pneumatici o della moto, oppure danneggiamenti delle gomme a causa dell’eccessivo consumo, anche anomalo, o del contatto prolungato con acidi o fonti di calore. O ancora in caso di danneggiamenti dovuto all’uso di catene per la neve, o per lo spostamento degli pneumatici da o su un altro veicolo.

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